Con l’Avviso n. 7596 del 4 maggio 2009, Borsa Italiana ha illustrato le modifiche al Regolamento dei Mercati e alle relative Istruzioni che entreranno in vigore il 22 giugno 2009. In un’ottica di razionalizzazione e sistematizzazione della disciplina di accesso ai mercati di quotazione, Borsa Italiana ha introdotto alcune modifiche in relazione alla struttura e alle caratteristiche dei propri mercati.

Con riferimento al segmento STAR, sono state introdotte le seguenti modifiche:

  • Flottante minimo per l’ottenimento della qualifica STAR delle società già quotate

Si uniforma il requisito del flottante minimo per l’ottenimento della qualifica STAR delle società già quotate (attualmente pari al 20%) a quello richiesto alle società in fase di prima quotazione (35%).

  • Verifica dei requisiti

Si conferma la necessità di verificare con cadenza semestrale il rispetto da parte dell’emittente delle condizioni di cui all’articolo 2.2.3, comma 4 concernenti la nomina di un operatore specialista incaricato di svolgere le funzioni di sostegno della liquidità e di produzione delle ricerche/organizzazione incontri con il management.

Tuttavia, si razionalizza l’attività di verifica prevedendo come sufficiente una verifica su base annuale del rispetto degli ulteriori obblighi in capo allo specialista STAR (redazione delle ricerche e organizzazione di incontri tra management della società e investitori professionali) nonchè del requisito di pubblicazione, nei termini previsti, dei documenti contabili obbligatori da parte delle società STAR.

  • Esclusione dalla qualifica in deroga alla periodicità

Ad oggi Borsa Italiana può disporre, con una periodicità stabilita nelle Istruzioni (semestrale o annuale a seconda della natura delle condizioni non rispettate), il trasferimento ad altro segmento di mercato delle azioni delle società STAR che non abbiano adempiuto gli obblighi regolamentari.

Tuttavia, al fine di consentire a Borsa Italiana di poter affrontare con efficacia e tempestività le situazioni di “crisi” dell’emittente è ad oggi prevista una clausola generale che consente a Borsa Italiana di intervenire, anche in deroga alla periodicità indicata nelle Istruzioni, ogni qualvolta si verifichino situazioni tali da pregiudicare la situazione economica finanziaria dell’emittente e/o del relativo gruppo. Con riferimento a tali ultime situazioni, ai fini di maggior chiarezza interpretativa, si ritiene opportuno menzionare in via esplicita anche i casi in cui la società incorre in una fattispecie di riduzione del capitale per perdite e di riduzione del capitale al di sotto del limite legale di cui agli articoli 2446 e 2447 del codice civile.

In considerazione della gravità della situazione, si prevede inoltre quale ulteriore ipotesi di esclusione – in deroga alla periodicità prevista – anche i casi in cui Borsa Italiana abbia emesso nei confronti di un emittente STAR un provvedimento disciplinare, dandone comunicazione al pubblico, a seguito dell’accertamento di violazioni.