All’interno dell’attività di IR, la comunicazione strategica assume un ruolo fondamentale soprattutto in settori caratterizzati da alti tassi di crescita (“settori growth”). In particolare, all’interno dei cosiddetti settori TMT le aziende del settore Internet sono tipicamente caratterizzate da tassi di crescita elevati in termini di fatturato e da marginalità negative a livello di Ebitda ed Ebit, per cui un’efficace comunicazione della strategia della società rappresenta una conditio sine qua non al fine di raggiungere gli obiettivi definiti nel programma di IR. Le aziende del settore Internet generalmente non hanno ancora raggiunto la fase di maturità, se non anche di sviluppo, all’interno del proprio ciclo di vita, e ciò implica uno scenario competitivo caratterizzato dall’assenza di standard tecnologici definiti, da mercati ancora “vergini” e da continue innovazioni in termini di prodotto.

A titolo di esempio, Dada introdurrà a breve sul mercato italiano un nuovo device (il Blackberry), diffusissimo negli Stati Uniti, e svilupperà applicativi software necessari per questo device. Se consideriamo che il Blackberry è nato nel 1999 e lo sviluppo avvenuto in pochi anni, possiamo immaginare gli sviluppi che avverranno nel prossimo futuro all’interno del settore tecnologico.

 

BlackBerry è la prima soluzione wireless email completamente integrata dedicata all’utenza professionale mobile. BlackBerry spicca per una serie di esclusive caratteristiche come ad esempio l’integrazione trasparente con i sistemi di posta elettronica aziendali per consentire accesso continuo e protetto ai messaggi email. La combinazione tra l’esclusiva tecnologia “push” di BlackBerry con la rete GPRS (General Packet Radio Service) permette l’inoltro automatico dei messaggi al destinatario in tempo reale senza dover procedere a operazioni manuali di sincronizzazione. La soluzione BlackBerry combina palmari wireless Java, tool desktop, software server e sicurezza end-to-end sulla rete GPRS.

L’aspetto strategico naturalmente non comprende solo vantaggi di differenziazione ma anche aspetti più tipicamente economico-finanziari su cui si basa il business model della società. Dada ha implementato una strategia per la business unit Application Portal (il portale Supereva e la community Clarence) basata su un vantaggio di costo rispetto ai competitors determinato dalla strutturazione di un sistema di circa 500 guide (in qualità di collaboratori continuativi) che ha permesso una struttura organizzativa “lean” con un numero limitato di dipendenti.

E’ evidente che in un settore dove gli aspetti qualitativi assumono una rilevanza pari se non superiore a quelli numerici, il ruolo dell’IRM diventa fondamentale. La conoscenza approfondita del settore Internet implica un’attività molto impegnativa ex-ante per l’investor relator che poi darà i suoi frutti in sede di credibilità presso gli analisti finanziari e gli investitori istituzionali. Il posizionamento competitivo della società espresso e comunicato in maniera efficiente ed efficace ha un impatto sul valore del titolo, in quanto l’analista finanziario e l’investitore non può avvalersi dei classici multipli borsistici (P/E, EV/Ebitda, EV/Ebit) ma può fare affidamento unicamente o sui multipli basati sul fatturato oppure sul DCF. In particolare, il DCF implica delle assumptions di lungo periodo che non potendo sfruttare un track record di settore consolidato riflette anche valutazioni implicite sulla strategia globale della società tecnologica.

Antonio Girani, Redazione IR TOP, ne ha parlato con Giovanni Bertelli, IRM Dada