Massimo Capuano
“Comunicare bene è un’opportunità†
Vittorio Merloni
E’ stata presentata il 19 giugno la “Guida per l’informazione al Mercato” di Borsa Italiana.
La guida è un nuovo strumento sviluppato dagli emittenti insieme agli altri operatori del mercato finalizzato al miglioramento della qualità dell’informazione sulla Piazza Finanziaria Italiana.
  La trasparenza e la correttezza dell’informazione sono il requisito fondamentale per il buon funzionamento dei mercati dei capitali. La guida contribuisce alla qualità dell’informazione precisando e chiarendo gli obblighi degli emittenti.
La guida è nata per la volontà di quattro parti: Asssonime Borsa Italiana Assogestioni AIAF Obiettivo della guida è integrare la legge con norme di condotta della migliore pratica internazionale. Emergono 10 principi che fungono da istruzioni per l’uso nella comunicazione finanziaria. 
PRINCIPIO 1: Criteri generali 
PRINCIPIO 2: Informazioni idonee ad influenzare sensibilmente il prezzo degli strumenti finanziari quotati
PRINCIPIO 3: Progetti, trattative, manifestazioni di intenti 
PRINCIPIO 4: Informazione in assemblea 
PRINCIPIO 5: Incontri con operatori del mercato 
PRINCIPIO 6: Informazione previsionale 
PRINCIPIO 7: Siti Internet 
PRINCIPIO 8: Rumors 
PRINCIPIO 9: Quotazione su più mercati 
PRINCIPIO 10: Comportamento degli analisti finanziari 
Le Informazioni rilevanti:
– ingresso in, o ritiro da, un settore di business 
– dimissioni o nomina di consiglieri d’amministrazione o di sindaci 
– acquisto o alienazione di partecipazioni, di altre attività o di rami d’azienda 
– rinuncia all’incarico da parte della società di revisione 
– operazioni sul capitale o emissione di warrant 
– emissione di obbligazioni e altri titoli di debito 
– modifiche dei diritti degli strumenti finanziari quotati 
– perdite di misura tale da intaccare in modo rilevante il patrimonio netto 
– operazioni di fusione o scissione 
– conclusione, modifica o cessazione di contratti o accordi 
– conclusione di processi relativi a beni immateriali quali invenzioni, brevetti o licenze 
– controversie legali
– cambiamenti nel personale strategico delle società 
– operazioni sulle azioni proprie 
– presentazioni di istanze o emanazione di provvedimenti di assoggettamento a procedure concorsuali 
– operazioni con parti correlate