Si riportano nel seguito alcuni dei risultati emersi da una ricerca quantitativa commissionata dalla Fondazione UMANA MENTE ad Astra/Demoskopea e realizzata attraverso 100 interviste telefoniche ad un campione di piccole e medie imprese del nord Italia.

Il 60% del campione risulta essere composto da imprese sostenitrici di organizzazioni non profit da almeno un anno e non saltuariamente.

 

Con riferimento a questo 60% del campione è emerso che:

 

  • â–º tra i motivi che inducono una PMI a finanziare un’organizzazione non profit vi sono il sentire etico-religioso (51%), le strategie di ‘social responsability’ (34%) e la ricerca di vantaggi per l’azienda (15%);

 

  • â–º la scelta dell’organizzazione non profit da finanziare si basa, oltre che sull’eventuale conoscenza personale, sulla valutazione di requisiti di onestà e trasparenza dell’organizzazione;

 

  • â–º tra i problemi e le difficoltà che le PMI più frequentemente incontrano nel gestire i rapporti con le organizzazioni non profit finanziate, ai primi posti vi sono la mancanza di trasparenza e la scarsa attitudine alla comunicazione e alla collaborazione dell’ONP e le difficoltà relazionali tra impresa e organizzazione;

 

  • â–º le aziende sostenitrici dovrebbero mettere a disposizione delle organizzazioni non profit il proprio know-how e le best pactices gestionali impostando, in un’ottica di collaborazione, un’attività di pianificazione/controllo dell’efficienza gestionale, e rendersi garanti della chiarezza e della trasparenza nella relazione con l’ente stesso.

 

 

 

In conclusione, una delle evidenze di maggior rilievo emersa dalla ricerca è la carenza di controllo (certificazioni) e trasparenza delle organizzazioni non profit, che rappresenta uno dei punti di debolezza del sistema.

 

 

 

Tra i suggerimenti delle PMI intervistate per migliorare la qualità delle relazioni tra profit  e non profit:

 

  • â–º effettuare la misurazione dell’impatto sociale dell’attività dell’ente e della soddisfazione degli utenti;

 

  • â–º rielaborare dei rendiconti periodici generali, per verificare la mission dell’ente, il suo modo di operare, i risultati e i la destinazione dei fondi;

 

  • â–º attivare all’interno dell’organizzazione un serio controllo di gestione;

 

  • â–º fissare obiettivi specifici e un piano dettagliato per raggiungerli, con verifiche periodiche e analisi dei costi e dei risultati.

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